
“Una città meravigliosa”. Così il regista Italo Moscati ha definito Bassano in Teverina, un piccolo borgo in provincia di Viterbo fatto di case arroccate e di vicoli lastricati tipicamente medioevali.
Una cittadina che domina il Tevere dai monti Cimini, affascina e incanta per i suoi paesaggi che si specchiano nelle acque del Lago Vladimonio.
Passeggiando tra le vie di Bassano in Teverina si respira arte
Sono diversi i percorsi che si possono intraprendere per visitare questo piccolo borgo.
Di certo, il più suggestivo è l’itinerario artistico che si sviluppa tra i monumenti di Bassano in Teverina. Un viale alberato con un doppio filare di platani ci introduce tra palazzine circondate di uliveti e orticelli. Proseguendo sulla destra si trova la Chiesa dell’Immacolata della seconda metà del XIX. Perché vale la pena visitarla?
Non solo perché è la prima chiesa al mondo ad essere dedicata all’Immacolata Concezione. Ma soprattutto per le opere in essa contenute: dal crocifisso ligneo del XVI secolo alle tre tele del pittore romano Francesco Grandi.
Attraversata Piazza Nazzario Sauro, si giunge al retro della Chiesa di Santa Maria dei Lumi, costruita nella prima metà del XII secolo. Al suo interno, sono conservati affreschi del XV e XVII secolo.
Lì di fronte fa capolino la cinquecentesca Torre dell’Orologio che, proprio come l’ora che indica ormai da tempi immemori, introduce il visitatore in un’ epoca diversa. Attraversando la porta che fiancheggia la Torre, infatti, cambia lo scenario e si entra nel centro storico del borgo. Merita la vostra attenzione la Torre su cui è adagiato un orologio con il quadrante realizzato in maioliche settecentesche decorate a mano.

Ai piedi della parte medioevale del borgo, rinfrescatevi presso la Fontana Vecchia. E’ stata costruita nel 1576 dal cardinale Cristoforo Madruzzo ed è incassata in una nicchia coperta da una volta a botte.
Poco distante dal centro abitato si trova la Chiesa dei Santi Fidenzio e Terenzio, i patroni della città, al cui interno è custodito un affresco del cinquecento raffigurante la Madonna col Bambino.
Infine, tornando verso la strada Ortana, in direzione di Viterbo, si può incontrare la Chiesa della Madonna della Quercia costruita tra il 1674 ed il 1678 per dare una degna sistemazione alla tegola con l’immagine della Madonna col Bambino, realizzata nel XVI secolo.
Bassano in Teverina è un borgo che merita di essere visitato almeno una volta. Lasciate, dunque, che siano i monumenti a raccontarvi la sua storia.
Un commento
I commenti sono chiusi.