
A quanto pare la calura estiva sembra non dare tregua! Nel Lazio, e di preciso a Rieti, si sfida il caldo lasciandosi trasportare dalle correnti del fiume Velino all’interno di piccole tinozze. Si tratta del Palio della Tinozza, una delle tante attività che, da 50 anni, allietano turisti e gente del posto durante la Festa del Sole.
Rieti: l’ umbilicus d’Italia

Rieti, fin dall’antichità è sempre stata considerata una città importante per i collegamenti che consentiva tra i monti Sabini e Reatini. Le sue testimonianze storiche risalgono all’epoca romana. Ciò, unito a riferimenti storici medioevali la rende un vero e proprio gioiello del turismo in Sabina. Nel territorio reatino predomina il verde e la Natura anche se è il suo passato storico a rendere questa cittadina così attraente. Si pensi, tra l’altro, a personaggi storici di notevole rilievo che hanno sicuramente visitato o soggiornato nella cittadina, tra tutti spicca la figura carismatica di San Francesco d’Assisi.
Festa del Sole: il folklore si unisce allo sport per celebrare il Velino
Numerose sono le manifestazioni culturali e tradizionali che allietano i giorni dei reatii. Tra tutti la tanto attesa Festa del Sole che da più di 50 anni celebra il fiume Velino con gare tra i vari quartieri della città: Borgo, Campoloniano, Piazza Tevere, Porta Cintia, Porta Romana, etc.). Ogni anno l’evento attira circa cinquemila spettatori e consta di una serie di eventi, che culminano in un pomeriggio di gare sul Velino.
Quali sono le gare più attese?
Il Duello con la Pertica: i rappresentanti di due rioni si fronteggiano a colpi di bastoni imbottiti alle estremità su una passerella che galleggia sull’acqua, allo scopo di far cadere l’avversario nel fiume (in caso di caduta di entrambi, lo sconfitto è colui che, secondo i giudici, tocca per primo il fiume).
La Corsa delle Bici lungo il fiume munite di galleggianti e pale al posto delle ruote (andata nella direzione di scorrimento del corso d’acqua, ritorno contro corrente).

Barca fiumarola nel rione Campoloniano, una gara di barche fiumarole, dove due concorrenti per rione, ognuno munito di un remo in legno, spingono una piccola barchetta con i colori rionali, anch’essa in legno, lungo il corso del fiume remando prima in direzione della corrente poi in senso contrario.
Il Palio della Tinozza, il momento più atteso che chiude la manifestazione. Un concorrente per rione percorre circa 800 metri, seduto all’interno di una tinozza, spingendosi con un solo remo in legno cercando di avere la meglio sugli avversari.

Ogni gara assegna dei punti (la gara della tinozza assegna il doppio rispetto alle altre singole gare); al termine della manifestazione, il rione primo classificato viene dichiarato vincitore dell’edizione e gli vengono conferiti il gonfalone e il palio dipinto da un artista locale.
Natura, sport, astuzia e tecnica si mescolano, dunque, in uno spettacolare momento aggregante che è la Festa del Sole in cui ogni giorno stand gastronomici, intrattenimento musicale, degustazione di piatti tipici accolgono fino a tarda sera i tanti visitatori che accorrono per sostenere i vari rioni.