
In provincia di Viterbo si nasconde un borgo di origine etrusca che assolutamente vale la pena visitare. Parliamo di Graffignano, un villaggio che ancora oggi affascina per la ricca flora e fauna.
Il borgo di Graffignano domina la Valle del Tevere e da qui si può facilmente raggiungere l’Umbria. Sull’etimologia del suo nome, incalzano diverse ipotesi. Dal latino Carfinianum, ovvero di prorpietà di Carfinius, oppure dai termini longobardi “grapa” che vuol dire grappolo o “grapfo” che significa uncino.
Racconto di una storia: quella di Graffignano

L’antico borgo di Graffignano si sviluppa al di sopra della sommità di una piccola rupe e comprende il Castello Baglioni. Il centro storico rispecchia pienamente la struttura tipica dei villaggi italiani nel periodo medioevale: sulla vetta una roccaforte attorno alla quale si sviluppava tutto il centro abitativo. Nello specifico a Graffignano il centro si è sviluppato attorno al Castello di Graffignano, detto Castello Baglioni.
Un giro tra i monumenti come curiosi scopritori
Domina dall’alto il Castello Baglioni, una fortezza di grande interesse dal punto di vista storico e architettonico.
Il castello venne abitato dai Baglioni di Castel di Piero a cui succedettero in seguito diverse famiglie e personaggi celebri, fino al 1741 quando il feudo venne ceduto a Scipione Publicola di Santacroce. Questo è il motivo per cui la rocca nel tempo prese il nome di Castello Baglioni Santacroce.
Ma il castello non è l’unica attrazione cultura che merita di essere visitato. Di certo, girando nel centro storico, è inevitabile non fare tappa nelle chiese che costellano il paese. Tra queste:
- la chiesa San Martino Vescovo
- la chiesa di San Sebastiano
- la chiesa della Madonna delle Vigne
- il Santuario della Madonna del Castellonchio
- il Casone Santa Croce
- il Santuario di San Leonardo
- il Santuario della Madonna del Castellonchio in cui è custodito un pregiatissimo affresco del XV secolo.
Inoltre, Graffignano rappresenta il luogo ideale da cui partire per escursioni nelle zone limitrofe. Qualche suggerimento? A pochi chilometri dal paese si può visitare la Valle dei Calanchi e l’Oasi del WWF del Lago di Alviano.