
Un lago di acqua salmastra, possibile? Sì. L’acqua del Lago di Fogliano è completamente salata! Ci troviamo a pochi chilometri di Latina e Fogliano, il lago più grande della provincia pontina, rappresenta il luogo dove gli abitanti di Latina e dei comuni limitrofi, amano trascorrere il tempo libero in lunghe passeggiate o per fare sport all’aria aperta.
Facile intuire il motivo per cui è tanto amato: la natura incontaminata in cui è immerso, il silenzio e la pace che avvolgono il lago lo rendono un’oasi di relax.
A piedi o in bici: il lago salato mette d’accordo tutti

Visitare il Lago di Fogliano è tutt’altro che un’esperienza noiosa. Il lago infatti offre molteplici modi di poter essere percorso. A piedi o in bici, riesce a mettere d’accordo i gusti di tutti i visitatori.
I suoi sentieri nascosti da fitti boschi, si aprono in ampie praterie dove incontrare piccole mandrie di bufale.
Qualunque sia il modo in cui si sceglie di visitarlo, lungo il tragitto è possibile fermarsi presso aree attrezzate con tavoli e panche per consumare la propria colazione e riprendere il cammino con nuove energie.
Qui gli uccelli più rari fanno il nido

Lungo il lago di Fogliano si può certamente passeggiare costeggiando la sua costa, pedalare tra i suoi boschi oppure immergersi in lunghe e piacevoli letture nella pace della natura circostante. Ma non solo. E’ facile scorgere in qualche casina di legno occhi scrutatori intenti nell’attività di birdwatching in cui osservare le tante specie di uccelli che popolano il luogo.
Aironi, Germani Reali, Comorani, Falchi Pescatori, Fischioni sono solo alcuni degli uccelli che “vivono” nel lago e che possono essere fotografati o semplicemente contemplati. I pantani di Cicerchia, in particolare, si trovano poco distanti dall’entrata principali del lago e sono attrezzati con capanni disseminati lungo il sentiero che dà sugli stagni paralleli. I rifugi ideali frequentati da un buon numero di appassionati pronti a sfoggiare le loro strumentazioni.
Durante il lockdown il lago è rimasto chiuso per poi riaprire nuovamente le porte ai visitatori a giugno 2020 per fare sport, rispettando il distanziamento di 2,5 metri e con mascherina.