
Chissà come sarebbe vivere per un giorno in un’ epoca lontana.
Ci sono luoghi che sembrano essere vere e proprie porte temporali pronti a farci rivivere periodi storici diversi. Uno di questi è il borgo di Caprarola poco distante dal Lago di Vico. Sorto su un colle a 520 metri, il borgo antico ha conservato l’aspetto urbanistico del ‘500. La sua unicità è data dalla via Dritta che fende in due il cuore storico dai piedi della collina fino al piazzale antistante Palazzo Farnese.
Palazzo Farnese: la gemma preziosa di Caprarola

Al solo passeggiare per il centro storico di Capraola si ha la sensazione di essere davvero nel medioevo.
Una sensazione ancora più forte quando ai nostri occhi si mostra in tutta la sua bellezza Palazzo Farnese, uno dei più importanti palazzi dell’architettura rinascimentale-manierista.
Venne progettato nel XVI secolo da Jacopo Barozzi da Vignola anche se il primo incarico venne affidato al Sangallo dal Cardinale Alessandro Farnese. Quando il Cardinale venne nominato papa Paolo III, fu designato il nipote Alessandro a proseguire i lavori che decise di affidarli al Vignola.
Ad ornare e impreziosire, se possibile, la dimora dei Farnese, vennero realizzati i Giardini nell’area nord-ovest del palazzo, ancora oggi ritenuti tra i più belli nel Lazio e in Italia.

Percorrendo la doppia scala si arriva ad un balcone su cui potrete godere del panorama sul borgo di Caprarola e il territorio circostante. Da qui, si accede al cortile a forma circolare con due porticati sovrapposti e affreschi sulle volte dove in estate fanno da cornice a concerti e manifestazioni culturali.

Curiosi di scoprire le sale interne?!? Per accedervi bisogna percorrere la Scala Regia, una scalinata a chioccola sorretta da 30 colonne doriche. I suoi gradini molto ampi vennero fatti costruire per essere attraversati anche a cavallo per volere di Alessandro Farnese nipote.

Dalla scalinata arriverete al Piano Nobile in cui si trovano alcune delle stanze più belle del Palazzo, quali:
- Camera dell’Aurora
- Stanza dei Fasti Farnesiani in cui sono raffigurate le tappe fondamentali della storia dei Farnese
- Anticamera del Concilio
- Sala dei Fasti d’Ercole, affrescata da Federico Zuccari, che racconta il mito della creazione del vicino Lago Vico. Leggenda vuole che Ercole creò il lago con un colpo di clava!
Non potrete lasciare il Palazzo senza aver visitato la Stanza delle Geografiche o del Mappamondo, dove scoprirete le scoperte geografiche ai tempi dei Farnese.
A stuzzicare la vostra curiosità, invece, ci pensa la Sala degli Angeli o dell’Eco, così detta per i particolari effetti acustici.
Peccato che il termine della nostra visita ci riporti alla realtà!
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